13 marzo 2010

Il giardino botanico

Oggi (sabato 13) il piano era: giardino botanico (+ opera house), mercato del pesce e visita al quartiere italiano.

Poveri illusi... il giardino botanico è talmente grande e bello che ci ha tenuti occupati per tutta la giornata, ma ne è valsa la pena.

Colazione sontuosa a base di scones, muffins e varia frutta tropicale e po via verso il centro



All'ingresso del giardino, che è un immenso parco cittadino pubblico (non c'è biglietto di ingresso a parte la serra delle piante tropicali e la gente va e viene tranquillamente per passarci la giornata, fare un pic nic o semplicemente paaseggiare) c'è un cartello molto amichevole che ti invita a passeggiare sui prati, annusare i fiori e toccare / abbracciare le piante, per entrare in contatto con la natura. Quindi pieni d'entusiasmo partiamo. COme ho detto il giardino è enorme: c'è un giardino delle rose romantico con statue, scalinate e gazebi, i sentieri nella zona della foresta pluviale sono invece più avventurosi, c'e' un giardino delle camelie con dei fior di vetro meravigliosi, e un giardino orientale orientale con bambu e decori cinesizzanti. C'e' la zona delle grosse piante latifoglie dove ci sono degli esemplari enormi, piantati verso la metà del 1800 da Elisabeth Maquarie (se non vado errata), moglie dell'allora governatore di Sydney e amante dei giardini e ispiratrice dell'opera. Si, perchè il primo nucleo di giardino risale alla prima metà del secolo scorso.
Procedendo nella visita vediamo la bellissima zona delle piante grasse. C'è anche una parte sui prati, e sui diversi tipi di erba che si possono usare per fare prato, con indicazioni per scegliere l'erba più adatta al proprio giardino in modo da minimizzare pesticidi e uso d'acqua ed avere meno impatto ambientale negativo. C'è poi la piramide di vetro con le piante tropicali e le orchidee, dove Mirko si diverte molto, perchè ci sono anche parecchie piante carnivore :). In un angolo c'è anche la parte sulle piante rare e in pericolo, e poi c'è una zona tutta dedicata ai diversi tipi di felci (ce ne sono di + di 10 metri di altezza).

Una nota curiosa: il girdino è infestato di pipistrelli "volpe" (flying fox li chiamano). Sono delle bestiole grossette (apertura alare 1-1.5 metri, peso 1 kg) che si vedono facilmente in giro di sera e il cui profilo nel cielo sembra quello del pipistrello di batman. Ce ne sono circa 22.000 e purtroppo stanno dannegiando gli alberi, per cui stanno cercando modi per cacciarli. Di giorno sono tuti appesi a zampe all'ingiù sui rami degli alberi e le colonie fanno davvero impressione....



per far contento mirko facciamo anche un giretto in trenino. Il giro del parco in trenino impiega una mezz'ora.. questo pr darvi l'idea della dimensione del luogo :) Il giardino termina, a nord, sulla baia a ridosso dell'opera house, e dopo pranzo andiamo finalmente a visitarla. A me piace molto, a Sergio un po' meno.

La giornata è fantastica, ma verso le 5 arriva l'acquazzone serale, per cui tutti a casa.
Per cena sushi.

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