28 febbraio 2010

I koala dormiglioni

Domenica 28 Febbraio

Oggi le previsioni sono più bruttine, dicono nuvolo (e afoso) e possibilità di pioggia nel tardo pomeriggio. Quindi decidiamo di prendere il treno e andare a vedere il Featherdale Wildlife Park, una specie di zoo/riserva con un sacco di animali "australiani".

Il viaggio è lunghetto (circa 1 ora e 40'), quindi sveglia alle 7:30, colazione veloce (con i pancake che Mirko adora) e poi bus e treno. La domenica c'è un biglietto speciale: per $2.5 dollari australiani (circa 1.7 euri) a persona si può viaggiare su tutti i mezzi di trasporto (bus, treno, traghetto) nell'intera regione. All'arrivo a Blacktown (la cittadina dove si trova il parco) dobbiamo prendere un altro bus. Andiamo alla fermata ma il bus è in ritardo. Con noi ci sono un sacco di persone che aspettano e allora succede una cosa carina. L'autista di un altro autobus controla gli orari e ci chiede che succede. Gli spieghiamo che il bus non è arrivato e lui telefona alla centrale e ci rassicura che il nostro autobus sta arrivando. "They care" (si preoccupano) pensiamo, ed è una bella sensazione. Forse è il contributo mediterraneo all'australia, o forse è che siamo un un paesino, ma non posso pensare ad un autista di manchester fare altrettanto :)

Arriviamo al parco verso le 10:30 e li vediamo un sacco di animali: canguri, wallabies, wombats, echidna, koala, pinguini, diavoli della tasmania, e uccelli di ogni sorta. Quello che mi piace di più sono i koala. Dormono nelle posizioni più strampalate!! Anche i canguri che saltellano qua e là danno una certa sensazione di australia. (Le foto dei vari animali le vedrete quando torniamo a casa...)






All'una abbiamo finito il giro e decidiamo di tornare a Sydney. Prendiamo una "bag" (sacchetto) di patatine per calmare i morsi della fame di Mirko e riusciamo a mangiarci in tre, visto che le porzioni sono enormi... Arrivati a Sydney facciamo due passi e Sergio ci porta a CocoCubano, una cioccolateria/pasticceria/cocktail bar di sapore cubano tra Surry Hills e Oxford Street. Sono le 4 circa e facciamo merenda con delle buone torte - anche perchè comunque non abbiamo mangiato nulla, a parte le patatine - ascoltando un chacha e un p' di latin Jazz seduti ad un tavolino all'aperto. Il posto è carino e al Sabato ballano Salsa, Timba e Bachata... Mi sa che avrete un report da Sergio anche su questo locale (in italiano stavolta, spero).

Il cielo però si sta annuvolando, le previsioni avevano visto giusto, ed entramo nell'autobus pochi secondi prima che inizi a piovere a dirotto. Arriviamo a casa sotto la pioggia (ci sono due minuti a piedi dalla fermata del bus) e ne approfittiamo per sistemare un po' casa, scaricare le foto sul computer e così via. A proposito di casa, i roaches (scarafaggi) vanno diminuendo drasticamente. Ne troviamo ogni tanto qualcuno morto, segno che qualcuno in giro c'è ancora (e che la disinfestazione funziona), ma adesso la casa è godibile.

Per aperitivo frutta tropicale (Mango, Anguria, e Ananas), e poi ćevapčići (cevapcici) per cena per la gioia di Mirko. È già, si trovano pure i cevapcici, che qui chiamano anche "naked sausages" (salsicce nude) :) Per contorno mi faccio una bella insalata mista aromatizzata al coriandolo (Carlo, lo so che a te non piace, ma io ne approfitto visto che qui si trova).

Domani Mirko inizia l'asilo sul serio... vediamo come la prende....

Nessun commento:

Posta un commento