25 febbraio 2010

Al Randwick Lodge

Ovviamente, per quanto stanchi si possa essere, il nostro corpo è sottosopra... !0 ore di differenza non sono bruscolini e quindi mi sveglio alle 3 di mattina, senza riuscire a riaddormentarmi. Anche Mirko si sveglia presto e usciamo per fare colazione. Fa caldo: è decisamente estate, e questo è molto piacevole. Facciamo colazione ad un baretto carino in Randwick road. Danish pastry per me e scone con la marmellata per i due uomini. Il bicchiere di latte freddo di Mirko non ce lo fanno pagare: "milk is good for the kid" (il latte fa bene al bambino) dice il barista, che quindi ce lo regala come incoraggiamento a far bere latte al "piccolo" :)

Usciamo per fare un po' di spesa e la prima impressione è di stare in Inghilterra con il sole. Esploriamo il cento commerciale, che diventerà il posto dove fare la spesa regolarmente, visto che l'appartamento che affittiamo non è tanto distante da qui. C'è un sacco di frutta di tutti i tipi, inclusa ottima frutta tropicale: mango, ananas, papaya, angurie e meloni, da cui spremono dei succhi buonissimi. Sembra un po' di tornare in Brasile e pensiamo a Carlo e Nai mentre ci beviamo un bicchierone di succo di Mango.

I primi due giorni al Lodge (Lunedì e martedì) scorrono cercando di orientarsi. Sergio va in dipartimento e a prendere il modem wireless per la futura connessione da casa. Mercoledì mattina andiamo all'asilo di Mirko per iscriverlo. E' l'early learning center in 3 Darley Rd., vicino all'ingresso di Centennial Park. Lisa, la direttrice, è simpatica. Parla un po' di Italiano (è figlia di emigranti bolognesi) e ci spiega l'andamento dell'asilo e chiede un po' di Mirko. Purtroppo deve ritardare l'inserimento di Mirko di una settimana, perchè ha problemi con altri bambini. Questo vuol dire che dovremo barcamenarci un po' col lavoro per la prima settimana, però forse è meglio così. Siamo tutti ancora molto scombussolati dal Jetlag, e anche Mirko ha bisogno di qualche giorno di tranquillità per rimettersi in sesto. Ah.... se non bastasse, gli dondola un dente. Nulla di male, se non fosse che si è svegliato terrorizzato, martedì notte, dicendo che un dente era strano e si era mosso. Ci abbiamo messo un'oretta a tranquillizzarlo e a spiegargli che i denti da latte prima o poi cadono, e che è perfettamente normale, basta avere un po' di pazienza. Io continuo a svegliarmi presto alla mattina...

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